ROAGNA – Barbaresco Docg. Vecchie Viti “ASILI” 2012
232,50€
Il nome Asili deriva dal dialetto piemontese (Asei), con cui storicamente venivano nominate le particelle vitate. È uno dei vigneti storici di Barbaresco. Si trova a Sud della superficie vitata del paese.
Asili è particolarmente ricco in marne calcaree, con vene di sabbie giallo rossastre. La nostra particella si estende su una superficie di circa 0,22 Ha e si trova esattamente nella parte centrale della collina. È stata acquistata da Giovanni Roagna nel 1961.
Le piante per questo vino hanno un’età minima di oltre 50 anni. Viti vecchie, esclusivamente di origine massale, con legni ottenuti in potatura dello stesso vigneto.
La fermentazione avviene esclusivamente in tini di legno grazie ad un pied de cuve di lieviti Indigeni. Si protrae per una decina di giorni. Successivamente applichiamo l’antica tecnica di macerazione della steccatura a cappello sommerso, che si protrae almeno per 2 mesi e mezzo (70 – 90 giorni).
Il vino matura poi in una botte di rovere neutro per circa 5 anni.
Falstaff
Annata 2012 degustata: novembre 2017
Rosso granato luminoso, intenso. Naso compatto con note di lamponi e fragole, dietro alcuni tartufi e ciliegie mature. Al palato sapido e avvincente, si apre con molto tannino presente, dominano fini note speziate, si presenta ancora molto chiuso, buon potenziale.
Valutazioni:
Falstaff 93/100 Wine Spectator 93/100 Antonio Galloni 95/100
Quando bere: 2020/2032
Solo 1 pezzi disponibili
Descrizione
Roagna è un produttore piemontese con sede a Barbaresco . Produce vino nella zona da prima della sua classificazione ufficiale nel 1890, ed è particolarmente noto per la sua cuvée Barbaresco Crichët Pajé, uno dei vini più costosi italiani .
La tenuta è costituita da parcelle di vigneto via via acquisite nel corso degli anni. Oggi Roagna possiede 12 ettari (30 acri) di vigneto, di cui quattro piccoli appezzamenti nei vigneti del cru Barbaresco Asili, Carso, Montefico e Pajè, più 7 ettari (17 acri) a Pira a Castiglione Falleto, Barolo. Inoltre sono in atto diverse collaborazioni con proprietari di altri prestigiosi appezzamenti di vigneto.
Roagna non utilizza diserbanti, pesticidi o fertilizzanti nei vigneti e un raccolto di erba di copertura costringe le radici della vite più in profondità alla ricerca di sostanze nutritive. In cantina, la frutta subisce una lunga fermentazione di lieviti selvaggi a cappello sommerso, ed i vini vengono affinati in grandi botti di rovere per minimizzare i sapori del legno. I vini Roagna vengono poi imbottigliati senza chiarifica o filtrazione.