La Spinetta – Toscana Rosato IGT. “IL ROSE’ DI CASANOVA” 2022
14,60€
Irresistibile, delicato, fresco
Ispirati dai rosé provenzali, i Rivetti si dedicano alla produzione del primo e unico rosato de La Spinetta. Le potenzialità del territorio della tenuta di Casanova unite alle caratteristiche del Sangiovese e del Prugnolo Gentile hanno consentito la nascita di un vino che mostra carattere, profumi intensi, piacevolezza e bevibilità. Al naso mostra sentori floreali e fruttati, con note agrumate e della macchia mediterranea. Al palato è meravigliosamente fresco e delicato con note minerali e un’acidità avvolgente.
Vinificazione
Diraspatura e pigiatura soffice, senza pressare gli acini, in cui il mosto rimane brevemente a contatto con le bucce in modo da ottenere un mosto fiore estremamente equilibrato. Fermentazione alcolica per circa 10 giorni. Affinato in acciaio sui propri lieviti per circa 4 mesi
Note di degustazione
Colore: rosa buccia di cipolla
Profumo: sentori di pompelmo rosa, fragoline di bosco e frutta tropicale
Gusto: minerale e preciso, con intense note di agrumi e maggiorana. Il finale è delicato e persistente
Valutazioni: No Info
Quando bere: 2023/2026
Disponibile
Descrizione
La Cantina Spinetta nasce a Castagnole Lanze, zona di produzione tipica del Moscato d’Asti, nel 1977 quando il suo fondatore Giuseppe Rivetti, soprannominato Pin, acquista una serie di vigneti e comincia a produrre vino. Pin era inizialmente famoso per il suo squisito Dolcetto ma a partire dagli anni Ottanta decide di ampliare i propri orizzonti, insieme alla sua famiglia punta sulle grandi potenzialità del Moscato e comincia a produrre vini di alto livello, come il Moscato Bricco Quaglia ed il Moscato Biancospino. Nel 1985 la Cantina La Spinetta, in cui lavorano anche i tre figli di Giuseppe Rivetti, Carlo, Bruno e Giorgio, comincia a produrre il suo primo vino rosso, il Barbera Cà di Pian, seguito nel 1995 dal Barbaresco Gallina, nel 1996 dal Barbaresco Starderi e dalla Barbera d’Alba Gallina.
I vigneti della famiglia Rivetti si estendono per parecchi ettari fra Castagnole Lanze, Costigliole, Neive, Treiso, Mango e Grinzane Cavour, le viti godono di una posizione ottimale e la maggioranza dei ceppi ha un’età che varia dai 35 ai 65 anni. I vitigni sono coltivati con grande cura e amore dai Rivetti e la produzione viene mantenuta volontariamente bassa in modo da ottenere vini di eccellente qualità che si fregiano delle principali denominazioni dell’astigiano e dell’albese.
Sul finire degli anni Novanta la Cantina La Spinetta, moderna e altamente tecnologica, comincia a produrre il Barbaresco Valeirano, la Barbera d’Asti Superiore e, all’inizio del nuovo millennio, il famoso Barolo Campè. Nel 2001 la famiglia Rivetti valica i confini del Piemonte, acquistando 65 ettari di vigneti in Toscana, fra Pisa e Volterra, dove producono tre diversi vini 100% Sangiovese. Sempre nel 2001 La Spinetta è stata nominata “Cantina dell’anno” dalla Guida ai Vini d’ Italia di Gambero Rosso